Come fare la pasta all’uovo:
Qualche attrezzo è necessario, almeno una spianatoia di legno, un mattarello bello lungo, una spatola e, in uno scatto di modernità, potreste avere anche la macchinetta per tirare la pasta e tagliarla...una piccola genialata!
1. Questo impasto è quello per fare le pappardelle, i malfatti, i maccheroni, le tagliatelle, i tortelli e tortellini, i ravioli, i quadrucci per la minestra, la pasta per le lasagne, i cannelloni...Tranquilli, più facile a farsi che a dirsi!
2. Gli ingredienti sono semplicemente farina, meglio col germe di grano, e uova fresche, meglio se biologiche. Ogni commensale vuole 100 grammi di farina, un uovo intero, un filo d’olio e un pizzico di sale.
3. Sulla spianatoia si sistema la farina a fontana, aggiungendo il sale. Si fa il cratere nel mezzo e ci si aprono le uova; poi con una forchetta si sbattono, tipo frittata, incorporando via via la farina. Continuando così, ad un certo punto, bisogna lasciare la forchetta e cominciare a lavorare con le mani.
4. Almeno per una decina di minuti la pasta va lavorata, ripiegata, massaggiata fino a che non appiccicherà più alle mani, non incorporerà più farina e sarà diventata una palla liscia. Lascia riposare la pasta sotto un canovaccio pulito, almeno mezz’ora, per far sì che diventi elastica.
Come fare per i tortelli:
1. Fai scongelare il baccalà seguendo le indicazioni scritte sulla confezione. Prepara un trito di aglio e prezzemolo: ti consiglio di farne in abbondanza perché lo potrai conservare in frigo per una settimana e ti servirà in un sacco di ricette!
2. Versa un filo d’olio in un padellino, fai soffriggere il trito appena appena e mettilo da parte. Versa il baccalà in una ciotola, togli il liquido che si è formato e trita grossolanamente il pesce condito: puoi usare un mixer oppure i rebbi di una forchetta. Condisci il composto con il soffritto, lo stracchino e la buccina di limone. Sistema il ripieno in una sac à poche.
3. A questo punto riprendi la pasta che ha riposato e tirala molto sottile usando il mattarello o la macchinetta. Largo alla fantasia: ti piacciono i tortelli quadrati? Tondi? Piccoli o grandi? A mezzaluna? A te la scelta, l’importante è che la pasta alla fine sia sottile e leggera.
4. È il momento di farcirli: una volta tagliati a misura e riempiti, con un pennellino inumidisci i lembi e chiudili facendo pressione. Via via che li prepari sistemali in un vassoio con della semola affinché non si attacchino.
Come fare per il pesto:
1. Sbollenta per qualche minuto, in acqua salata, le foglie di cavolo pulite dal gambo duro. Scolale e falle intiepidire. Prendi il bicchiere del frullatore a immersione e inserisci tutti gli ingredienti (tranne i pinoli), aggiungendo anche un mezzo romaiolo di acqua di cottura del cavolo.
2. Frulla e monta il pesto qualche minuto: una crema densa e verdissima si creerà sotto i tuoi occhi! Bellissima e buonissima da usare anche per i tuoi crostini. Intanto cuoci i tortelli nell’acqua del cavolo, scolali e condiscili con un filo d’olio facendo molta attenzione perchè sono delicati. Sistemali uno a uno nei piatti in cui avrai versato un paio di cucchiaiate di pesto: condiscili ancora con qualche goccia di pesto, una spolverata di formaggio, una di pepe nero e una cascata di pinoli. Pronti, a tavola!